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Emorroidi sanguinanti

Le emorroidi sono una condizione medica che può presentarsi per cause varie e manifestare sintomi diversi. Nei casi più lievi, si possono avvertire pochi sintomi o addirittura nessuno. Tuttavia, per alcune persone, provocano dolore, prurito, disagio e persino sanguinamento. 

Questa pagina spiegherà nel dettaglio cosa sono esattamente le emorroidi sanguinanti , i fattori che possono causarle e gli altri sintomi manifestati.

Cosa sono le emorroidi sanguinanti?

Le emorroidi sono vasi sanguigni ingrossati che possono svilupparsi dentro e intorno all’ano (l’entrata del sedere). Ci sono diversi tipi di emorroidi e ciascun tipo può manifestare sintomi leggermente diversi. Tuttavia, tutti possono provocare emorroidi sanguinanti.

  • Emorroidi interne: si formano all’interno del retto
  • Emorroidi esterne: si formano sotto la pelle intorno all’apertura dell’ano
  • Emorroidi trombizzate: emorroidi in qualsiasi posizione che hanno un coagulo di sangue al loro interno

Le emorroidi interne possono essere ulteriormente classificate in quelle che rimangono all’interno dell’ano e quelle che potrebbero fuoriuscire quando si defeca.

Tra le emorroidi che fuoriescono alcune torneranno dentro da sole, mentre altre dovranno essere fisicamente spinte dentro. Lei potrebbe avere solo una forma di emorroidi; tuttavia, è possibile sperimentare alcuni o tutti i tipi di emorroidi allo stesso tempo.

Le emorroidi sono una condizione abbastanza comune e, nella maggior parte dei casi, andranno via da sole entro pochi giorni. Infatti alcune persone non si rendono nemmeno conto di averle.

Nei casi più gravi, le emorroidi possono durare alcune settimane o richiedere qualche forma di trattamento medico. Oltre ai rimedi casalinghi, ci sono opzioni chirurgiche e non chirurgiche disponibili per far scomparire le emorroidi sanguinanti.

Il Suo medico sarà in grado di consigliarLe il trattamento più appropriato per la Sua condizione.

Cause di emorroidi sanguinanti

Ci sono diverse ragioni per cui le vene dell’ano possono gonfiarsi e creare emorroidi. Per molte persone, la causa specifica relazionata alla comparsa di emorroidi sanguinanti rimane sconosciuta. In generale, le emorroidi sono causate da un’eccessiva pressione sui vasi sanguigni dentro e intorno all’ano. Questo, a sua volta, può essere causato da molte attività diverse.

Di seguito sono elencate alcune delle cause più comuni di emorroidi sanguinanti.

Stitichezza

Un possibile fattore che contribuisce allo sviluppo di emorroidi sanguinanti  è la stitichezza. Passare lunghi periodi di tempo seduti sul water e sforzarsi durante la defecazione può far sì che le vene dell’ano si stirino per la pressione.

Inoltre, se le feci sono particolarmente grandi e/o secche, questo può causare danni come una lacerazione anale (taglio sull’ano) o emorroidi sanguinanti. Allo stesso modo, la diarrea cronica può anche portare alla comparsa di emorroidi o esacerbarle.

Sforzarsi sul water

Anche se Lei non soffre di stitichezza, passare molto tempo seduti sul water o sforzarsi quando defeca può comunque portare ad avere emorroidi sanguinanti. Entrambe le azioni fanno pressione sulle vene dentro e intorno all’ano e possono portare ad un gonfiore.

Pertanto, è importante sviluppare abitudini sane, come ad esempio: non ignorare il bisogno di fare la evacuare quando si presenta, non spingere troppo forte, e non portare il telefono o qualsiasi altra cosa in bagno in modo da non rimanere sul water più a lungo del dovuto.

Gravidanza e parto

Sperimentare emorroidi sanguinanti durante la gravidanza o poco dopo il travaglio è comune. Ci sono diverse ragioni per questo. In primo luogo, gli ormoni che il corpo produce durante la gravidanza possono far rilassare le vene, il che a sua volta può aumentare il rischio che si gonfino.

Allo stesso modo, la pressione del bambino sull’addome e sul bacino durante la gravidanza e il parto può causare l’allargamento dei vasi sanguigni.

Sollevamento di oggetti pesanti

Se Lei non usa la tecnica corretta, il sollevamento di oggetti pesanti, per esempio, in palestra o al lavoro, può causare emorroidi sanguinanti. Trattenere il respiro, grugnire o sforzarsi quando si sollevano pesi, mobili o oggetti simili fa pressione sull’addome.

Questo, a sua volta, può provocare un’emorroide, quindi è importante non sforzarsi troppo e non dimenticare di respirare.

Inattività

Così come spingere oltre i propri limiti può provocare emorroidi, lo stesso può accadere se si è troppo pigri. Coloro che hanno uno stile di vita sedentario e passano molto tempo seduti sono a maggior rischio di sviluppare emorroidi perché questo mette anche più pressione sui vasi sanguigni nell’ano.

Inoltre, una mancanza di attività può contribuire alla stitichezza, che è, a sua volta, un fattore di rischio per le emorroidi sanguinanti.

Invecchiamento e altri fattori di rischio

Quando invecchiamo, molti dei nostri muscoli e tessuti si indeboliscono e si stirano. Ciò vale anche per quelli del retto, quindi l’invecchiamento può aumentare le possibilità di sviluppare emorroidi sanguinanti. Altri fattori di rischio che rendono più probabile la comparsa di emorroidi sono:

  • Essere in sovrappeso o obesi, a causa della pressione extra che questo mette sul corpo
  • Altre condizioni mediche come un’infezione o una tosse cronica, che possono indebolire i vasi sanguigni o aumentare la pressione nell’addome
  • Se Lei in precedenza ha subito un intervento chirurgico al retto, i muscoli possono essere più deboli come risultato
  • Una mancanza di fibre nella dieta
  • Alcune persone credono che lo stress possa contribuire allo sviluppo delle emorroidi

Sintomi emorroidi sanguinanti

Le emorroidi sanguinanti  possono presentare sintomi diversi. È possibile sperimentarne alcuni, nessuno o tutti, a seconda della posizione, delle dimensioni e della gravità delle emorroidi. 

Se dalle Sue emorroidi esce molto sangue o vi è un sanguinamento continuo, è necessario contattare il proprio medico.

Sanguinamento rosso vivo

È possibile avere sia emorroidi sanguinanti interne sia emorroidi sanguinanti esterne, e il sangue sarà solitamente rosso vivo in entrambi i casi.

Sanguinamento rosso scuro

Nel caso di emorroidi trombizzate sanguinanti, è possibile che scoppino se sono troppo piene. In tal caso, la perdita di sangue può essere più scura e coagulata. 

Sangue su carta igienica

È possibile notare del sangue derivante dalle emorroidi sulla carta igienica dopo essersi puliti, nelle feci o nel water. Il sanguinamento è molto comune durante la defecazione, e la quantità di sangue tende a non essere molto grande.

Altri sintomi delle emorroidi

Oltre all’emorragia, è possibile anche sperimentare i seguenti sintomi quando si hanno le emorroidi:

  • Prurito intorno all’ano
  • Una sensazione di pressione, o come se avesse ancora bisogno di defecare dopo essere andati in bagno
  • Trovare muco viscido sulla carta igienica dopo essersi puliti o nella biancheria intima
  • Dolore e/o irritazione dentro e intorno all’ano
  • Noduli anali
  • Gonfiore nella zona

È importante tenere presente che ci sono altre condizioni che possono causare sanguinamento all’interno o intorno all’ano, per esempio, una lacerazione rettale  o una malattia infiammatoria intestinale. Questo è il motivo per cui è consigliabile prenotare un appuntamento con il proprio medico per una diagnosi esatta.

Trattamento di emorroidi sanguinanti

Le opzioni possono essere ampiamente classificate in metodi non chirurgici e procedure chirurgiche. Il miglior trattamento per le emorroidi sanguinanti  dipenderà da diversi fattori, tra cui la posizione, il tipo e la gravità delle emorroidi.

È bene tenere a mente che questi metodi non impediranno necessariamente alle emorroidi sanguinanti di ripresentarsi quindi è importante seguire anche le misure preventive presentate sopra.

Trattamento non chirurgico delle emorroidi sanguinanti

Alcuni dei più comuni trattamenti non chirurgici  per emorroidi sanguinanti includono:

Crema

Se le emorroidi sono lievi, il trattamento può consistere inizialmente in un cambiamento di dieta e altri rimedi casalinghi in combinazione con un farmaco da banco, come una crema.

Supposte

Mentre le creme per emorroidi trattano i sintomi esterni, le supposte vanno più in profondità. È possibile inserire supposte internamente e usare la crema esternamente per trattare emorroidi e ragadi anali superficiali.

Scleroterapia

Questo comporta l’iniezione di una soluzione chimica nelle emorroidi per farle restringere.

Elettroterapia

In questa cura per le emorroidi sanguinanti, una delicata corrente elettrica viene applicata alle emorroidi, che ne provoca la riduzione.

Legatura elastica

Questo trattamento per le emorroidi interne sanguinanti consiste nell’applicazione di un piccolo elastico intorno alle emorroidi per fermare il flusso di sangue e farle cadere.

Coagulazione a infrarossi

Questo trattamento per emorroidi sanguinanti utilizza una luce infrarossa per interrompere l’arrivo del sangue alle emorroidi e farle restringere.

Crema e supposte per emorroidi possono essere applicate a casa. Gli altri tipi di trattamenti per le emorroidi sanguinanti sono generalmente effettuati in ospedale, e di solito si può tornare a casa il giorno stesso. Normalmente il paziente è sveglio durante la procedura, ma l’area interessata sarà anestetizzata.

Trattamento chirurgico di emorroidi sanguinanti

I trattamenti chirurgici tendono ad essere utilizzati nei casi più gravi di emorroidi sanguinanti o nei casi in cui è avvenuto un prolasso. Nella maggior parte dei casi, il paziente sarà addormentato durante la procedura e potrebbe dover rimanere in ospedale per più di un giorno. Alcuni dei più comuni trattamenti chirurgici per le emorroidi sanguinanti  includono:

  • Emorroidectomia: questo metodo consiste nel tagliare le emorroidi.
  • Emorroidopessi con punti metallici: questa tecnica prevede l’uso di pinze chirurgiche per fissare un’emorroide prolassata all’interno del retto.
  • Legatura dell’arteria emorroidaria: questa procedura utilizza punti di sutura per bloccare l’apporto di sangue all’emorroide e farla restringere.

Domande frequenti sulle emorroidi sanguinanti

Può esserci molto sangue con le emorroidi?

Può essere spaventoso vedere il sangue sulla carta igienica o nelle feci, tuttavia il sanguinamento è un sintomo normale delle emorroidi. Il sangue delle emorroidi è di solito solo il risultato del danneggiamento o dell’irritazione delle emorroidi, e può verificarsi per esempio, quando si va in bagno. Questo è il motivo per cui, generalmente, le emorroidi sanguinano solo quando si va in bagno. Potrebbero non sanguinare ogni volta, e anche questo è normale

Per quanto tempo sanguinano le emorroidi?  

Le emorroidi scoppiate possono sanguinare per un arco di tempo compreso tra pochi secondi e 10 minuti. Se il sanguinamento continua più a lungo di così, è opportuno cercare assistenza medica.

Come posso prevenire le emorroidi?

Ci sono alcune accortezze che si possono prendere per prevenire lo sviluppo di emorroidi sanguananti o alleviarne i sintomi qualora siano presenti.

Essi includono l’aumento della quantità di fibre nella dieta, bere molta acqua, mantenere una buona igiene personale e rimanere fisicamente attivi. Per quanto riguarda le abitudini in bagno, può essere utile usare salviette umide piuttosto che carta igienica secca, evitare di sforzarsi durante i movimenti intestinali, non passare troppo tempo in bagno e non ignorare lo stimolo di fare dell’evacuazione quando si presenta.

Quali sono i rimedi casalinghi per le emorroidi?

Se si verificano emorroidi sanguinanti, ci sono diversi rimedi efficaci che si possono eseguire a casa per alleviare i sintomi e guarire più rapidamente. Questi includono:

  • Fare un bagno caldo per alleviare il prurito e il dolore
  • Spingere delicatamente le emorroidi all’interno se fuoriescono
  • Tamponare piuttosto che strofinare quando ci si pulisce il sedere
  • Evitare di stare seduti troppo a lungo e usare un cuscino a forma di ciambella piuttosto che sedersi su una superficie dura
  • Prendere un lassativo se si soffre anche di stitichezza
  • Usare un impacco di ghiaccio avvolto in un asciugamano o un panno pulito strizzato in acqua ghiacciata per alleviare il dolore e il disagio nella zona
  • Usare una crema o una pomata per le emorroidi sanguinanti

Quando è opportuno andare dal medico per le emorroidi?

Le persone spesso si sentono in imbarazzo a rivolgersi al medico per le emorroidi sanguinanti. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere necessario un trattamento medico. Come regola generale, se le emorroidi sanguinanti  non vanno via entro un paio di giorni, è bene prenotare un appuntamento. Il medico sarà in grado di valutare la gravità delle emorroidi e di escludere qualsiasi altra condizione, come il sanguinamento dovuto a ragadi anali, che ha sintomi simili.

È necessario consultare urgentemente un medico se, oltre alle emorroidi sanguinanti , si verifica e una delle seguenti condizioni:

  • Le emorroidi sanguinano molto (per esempio, se l’acqua del water diventa rossa)
  • Le emorroidi sanguinano senza sosta
  • Si prova un forte dolore
  • Fuoriesce dal pus dalle emorroidi
  • Viene la febbre o si è caldi e tremanti

Le emorroidi sanguinanti sono cancerogene?

La risposta è no, le emorroidi sanguinanti non sono cancerogene, né provocano il cancro. Tuttavia, anche se le due condizioni sono molto diverse, a volte possono presentarsi con gli stessi sintomi.

Sanguinamento rettale, noduli anali e prurito nella zona possono essere causati sia dalle emorroidi che dal cancro anale. Pertanto, se si verificano questi sintomi e non si risolvono in pochi giorni, è meglio ottenere una diagnosi ufficiale dal proprio medico di base per essere sicuri. Alcuni segnali a cui prestare attenzione includono il dolore addominale persistente, la perdita di peso inspiegabile e l’affaticamento o la debolezza.

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