Infiammazione delle emorroidi
Le emorroidi sono una condizione di salute comune in cui le vene nell’ano e nel retto si gonfiano e si allargano.
Questo, di solito, è il risultato di un aumento della pressione nel corpo. Nella maggior parte dei casi, le emorroidi guariscono in pochi giorni con l’aiuto di rimedi eseguiti a casa e farmaci da banco.
Tuttavia, è possibile che si verifichino complicazioni come un’emorroide infetta, un’emorroide strangolata o un’emorroide trombizzata che richiedono più tempo per guarire.
Questa pagina esaminerà alcune delle ragioni per cui si può soffrire di infiammazione delle emorroidi o di emorroidi infette , e presenterà i modi in cui possono essere trattate e prevenute tali condizioni.
Cause di un’ emorroide infetta
Anche se è raro, ci sono diverse ragioni per cui si può sviluppare un’emorroide infetta . In primo luogo, alcuni tipi di emorroidi hanno più probabilità di infettarsi di altre.
Per esempio, le emorroidi interne che non prolassano (escono dall’ano) raramente si infettano. Al contrario, le emorroidi esterne e quelle interne che prolassano hanno una maggiore possibilità di sviluppare un’infezione.
Un fattore importante è avere un flusso sanguigno sano. Le possibilità di soffrire di emorroidi infette aumentano se il flusso di sangue nella zona interessata è limitato.
I globuli bianchi sono una parte importante del sistema immunitario e sono essenziali per combattere le infezioni. Quando il flusso di sangue a un’emorroide viene interrotto, il tessuto dell’emorroide si strangola ed è a più alto rischio di infezione.
Altri fattori che potrebbero ridurre il flusso di sangue alla zona rettale sono:
- Obesità
- Diabete
- Malattia di Crohn (una forma di malattia infiammatoria intestinale)
- Coaguli di sangue
- Aterosclerosi (restringimento delle arterie)
Qualsiasi condizione di salute esistente che indebolisce il sistema immunitario rende anche più probabile la possibilità che si sviluppi un’emorroide infetta .
Emorroidi infette da trattamento medico
È inoltre possibile sviluppare un’ emorroide infetta come il risultato di alcuni trattamenti medici eseguiti per eliminare le emorroidi.
Per esempio, c’è un rischio di infezione dopo un intervento di legatura elastica, in cui una fascia viene posta intorno alle emorroidi per bloccare l’apporto di sangue in modo che cadano, e dopo una emorroidectomia in cui le emorroidi vengono tagliate.
Altre ragioni per l’infiammazione delle emorroidi
L’infezione non è l’unica ragione per cui le emorroidi possono infiammarsi. Per esempio, se la zona interessata è spesso irritata, allora potrebbe gonfiarsi più del solito.
Questo potrebbe accadere se si indossano abiti stretti sulla zona, se ci si pulisce troppo vigorosamente dopo aver usato il bagno o se si usa carta igienica ruvida e secca.
Un’altra causa di infiammazione può essere se un’emorroide si tromba. Questo è leggermente diverso dalle emorroidi infette e accade quando un coagulo di sangue si forma all’interno dell’emorroide.
Di conseguenza, può diventare blu scuro e gonfio di sangue. A volte scoppia, causando dolore e sanguinamento.
L’emorragia può durare solo pochi secondi o continuare per diversi minuti, ma generalmente non è una complicazione grave. Se dura più di 10 minuti, cercare assistenza medica.
Cause generali delle emorroidi
Esiste una vasta gamma di fattori che possono contribuire allo sviluppo delle emorroidi. Questi includono:
- Stitichezza
- Diarrea cronica
- Sforzo durante i movimenti intestinali
- Passare troppo tempo in bagno
- Sollevamento di oggetti pesanti
- Essere obesi
- Disidratazione
- Seguire una dieta povera di fibre
- Passare periodi prolungati di tempo seduti
- Gravidanza
- Parto
Sintomi di un’ emorroide infetta
Le emorroidi possono presentarsi con molti sintomi differenti a seconda del tipo, della posizione e della gravità. Alcuni dei più comuni includono:
- Sanguinamento durante la defecazione
- Dolore nella zona interessata
- Un prurito all’ano
- Grumi dentro e/o intorno all’ano
- Muco viscido sulla carta igienica dopo aver defecato
- Gonfiore intorno all’ano
- Una sensazione come se si avesse ancora bisogno di defecare dopo essere andati in bagno
Sintomi delle emorroidi infette
Oltre a quanto riportato sopra, se ha delle emorroidi infette, è probabile manifesti alcuni o tutti i seguenti sintomi aggiuntivi:
- Febbre
- Dolore che continua a peggiorare (anche dopo aver provato rimedi casalinghi e altri trattamenti)
- Arrossamento intorno all’area infetta
Se vi sono motivi per cui pensa di avere un’emorroide infetta , prenoti subito un appuntamento con il medico di famiglia.
Non faccia affidamento sull’autodiagnosi perché le emorroidi infiammate possono sembrare molto simili a quelle normali. La principale differenza visiva è il rossore intorno all’emorroide.
Il Suo medico sarà in grado di farLe una diagnosi accurata e di valutare prontamente le opzioni di trattamento.
Diagnosi di un’ emorroide infetta
Per diagnosticare se ha delle emorroidi infette o altre condizioni come un ascesso anale, il medico parlerà prima dei Suoi sintomi, della Sua anamnesi e di altri argomenti rilevanti.
Quindi, probabilmente, vorrà eseguire un esame visivo della zona.
Questo può essere fatto separando delicatamente le natiche e controllando i segni di infezione come il rossore. A seconda del risultato della visita, il medico potrebbe anche voler condurre un esame fisico dell’ano.
Trattamento di un’ emorroide infetta
Dopo aver stabilito che si tratta di emorroidi infette, il medico prescriverà il trattamento migliore. Una combinazione tra rimedi casalinghi e un trattamento medico è generalmente l’opzione che dà maggiori risultati.
Trattamento medico
Ci sono due opzioni principali per trattare un’emorroide infetta : trattamento antibiotico e chirurgia.
Gli antibiotici sono il metodo più comune per la pulizia di emorroidi infette . Il farmaco specifico che viene prescritto dipenderà da una serie di fattori.
Questi includono l’età, l’anamnesi, le allergie e la gravità dell’infezione. Qualunque sia il farmaco raccomandato, si assicuri di prenderlo esattamente come prescritto dal medico e di portare a termine l’intero corso del farmaco.
Nei casi più gravi di emorroidi infette, potrebbe essere raccomandato un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto infetto. Questo comporterà probabilmente un’anestesia generale e la permanenza in ospedale per alcuni giorni.
Rimedi a casa
Indipendentemente dal fatto che la Sua emorroide infetta venga trattata con farmaci o in modo chirurgico, ci sono molti rimedi casalinghi per alleviare i sintomi. Alcuni dei più efficaci includono:
- Immergere la regione anale in acqua calda
- Applicare un impacco freddo o simile sulla zona interessata
- Assumere antidolorifici (verificare prima con il medico se è possibile prenderli insieme agli antibiotici)
- Dopo essere andati in bagno, usare salviette umide piuttosto che carta igienica asciutta per pulirsi
- Pulirsi tamponando piuttosto che strofinando per evitare di irritare la zona
- Alleviare la pressione sulle vene dell’ano non sforzandosi quando si defeca né passando troppo tempo in bagno
- Evitare l’uso di prodotti profumati, che possono irritare la pelle
Prevenire le emorroidi infette
Il modo migliore per evitare di sviluppare un’ emorroide infetta è prevenire la comparsa di emorroidi. L’attuazione dei seguenti cambiamenti nella dieta e nello stile di vita raccomandati può essere di grande aiuto per prevenire le emorroidi:
- Bere da sei a otto bicchieri d’acqua ogni giorno per rimanere idratati, ed evitare di bere troppe bevande con caffeina o alcoliche che disidratano.
- Seguire una dieta equilibrata con cibi molto ricchi di fibre come frutta e verdura, noci, riso integrale, pasta integrale e pane integrale per sviluppare una buona salute digestiva.
- Ridurre gli alimenti come il pane bianco, la carne, i latticini, cibo da fast food e i cibi lavorati.
- Evitare di stare seduti per lunghi periodi di tempo senza muoversi, perché questo mette sotto pressione le vene dell’ano. Se si ha un lavoro che richiede di stare alla scrivania tutto il giorno, prendere l’abitudine di alzarsi e camminare per qualche minuto ogni ora circa.
- Fare regolare esercizio fisico. Questo aiuta a mantenere il sistema digestivo in movimento e ad evitare l’obesità.
- Se è necessario sollevare oggetti pesanti o si pratica pesistica in palestra, usare una buona tecnica e respirare costantemente.
- Mantenere la zona anale pulita e asciutta.
- Non ignorare lo stimolo a defecare quando lo si sente. Ritardare i movimenti intestinali può dare origine a feci più difficili da espellere e aumentare le probabilità di danneggiare il canale anale.
- Non passare troppo tempo in bagno e non sforzarsi troppo durante i movimenti intestinali.
Emorroidi infette FAQ
Quanto tempo impiega un’ emorroide infetta a guarire?
Non c’è una risposta semplice a questa domanda; il tempo necessario per la guarigione dipende da una serie di fattori, quali la gravità dell’infezione e il trattamento seguito. Un caso normale di emorroidi può guarire in pochi giorni, ma un’ emorroide infetta richiede normalmente almeno una settimana per guarire. Prima si ottiene la diagnosi delle emorroidi infette , meglio è, perché questo faciliterà il trattamento.
Quando è opportuno andare dal medico per l’infiammazione delle emorroidi?
Se sono presenti emorroidi infiammate, è bene prenotare subito un appuntamento con il medico. Il medico farà una rapida diagnosi per determinare se si tratta di un’ emorroide infetta o di una situazione diversa, come un ascesso anale o una fistola anale. Una diagnosi precoce significa ricevere un trattamento rapido ed efficace.
È particolarmente importante che Lei veda il Suo medico se prova forti dolori, ha sanguinamenti intensi o costanti, ha la febbre o si sente caldo/a e tremante.
Si può sviluppare la sepsi dalle emorroidi?
Sì. Anche se raro, se non trattate, possono veriicarsi gravi complicazioni per le emorroidi infette, come la sepsi.
Che aspetto hanno le emorroidi infiammate?
Le emorroidi non sono sempre visibili (per esempio, se sono interne); tuttavia, a volte si presentano come un nodulo intorno all’ano.
Di solito hanno un colore simile a quello della pelle; tuttavia, le emorroidi trombizzate (quelle con un coagulo di sangue all’interno) possono avere una tonalità più bluastra. Le emorroidi infiammate possono essere più facili da individuare perché sono più gonfie. Se ha un’emorroide infetta , l’area intorno all’ano sarà normalmente arrossata.
Come faccio a sapere se ho un ascesso anale e non un’ emorroide infetta?
Le emorroidi si presentano con sintomi simili a una serie di altre condizioni. Una condizione che viene spesso confusa con un’ emorroide infetta è l’ascesso anale. L’ascesso anale avviene quando si forma una cavità piena di pus nel canale anale. I sintomi più comuni sono:
- Febbre
- Fatica
- Sanguinamento dal retto
- Stitichezza
- Dolore
- Gonfiore e/o arrossamento intorno all’ano
- Fuoriuscita di pus
È meglio andare dal medico piuttosto che fare un’autodiagnosi, per assicurarsi di ottenere il trattamento corretto ed evitare complicazioni (come lo sviluppo di una fistola anale).
Come si cura un’emorroide infetta ?
Il modo migliore per trattare un’emorroide infetta dipende dalle caratteristiche specifiche della condizione, ma generalmente comporta l’assunzione di antibiotici o un intervento chirurgico. Inoltre, si possono lenire i sintomi facendo bagni caldi, usando impacchi freddi e praticando buone abitudini in bagno.
Come non sforzarsi troppo o rimanere troppo a lungo sul water. Per accelerare la guarigione, è opportuno seguire una dieta ricca di fibre, rimanere idratati, essere attivi, trattare delicatamente la zona interessata e mantenere la regione anale pulita e asciutta.
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